Presentazione fumetto Ezzelino III del Falco e della Spada.
Presente o su richiesta in tutte le librerie del Triveneto.
Presentazione fumetto Ezzelino III del Falco e della Spada.
Presente o su richiesta in tutte le librerie del Triveneto.
Continua con un autore di eccezionale rilievo il ciclo di conferenze “EZZELINI NELLA MARCA TRA STORIA, LEGGENDA E PARADISO DI DANTE” curato dall’Academia Sodalitas Ecelinorum.
Venerdì 5 maggio il prof. Aldo Angelo Settia relazionerà sul tema “ARMI E CASTELLI AL TEMPO DEGLI EZZELINI”. Appuntamento alle ore 20:30 presso la Villa Marini Rubelli di San Zenone degli Ezzelini.
Aldo Angelo Settia, nato ad Albugnano (Asti), è stato professore di Storia degli insediamenti tardo antichi e medievali a Torino e poi di Storia medievale a Pavia, interessandosi, in particolare, del popolamento rurale, dell’organizzazione territoriale civile ed ecclesiastica, di fortificazioni, castelli e di tecniche belliche medievali.
La sua bibliografia è vasta e va da “Castelli e villaggi nell’Italia padana…” del 1984 a “Comuni in guerra, armi ed eserciti nell’Italia delle città” del 1993, ed ancora, al “De re militari, pratica e teoria della guerra medievale” del 2008, “La guerra nel Medioevo” del 2006, ripresa nel 2014 con “Rapine, assedi, battaglie” e, per finire, “Tecniche e spazi della guerra medievale” del 2016, per I libri di Viella. I suoi studi e le sue pubblicazioni ne fanno uno dei massimi esperti italiani in materia.
Per comprendere dal vivo il tema trattato, con l’occasione segnaliamo la Mostra “CASTELLI ED ARMI” in corso fino al 25 giugno presso il Sito storico del Castellaro in Località Sopracastello, Torre di Ezzelino, a San Zenone degli Ezzelini.
Sono esposti al pubblico riproduzioni, plastici, quadri e oltre 60 pezzi di armi bianche dall’epoca romana fino al Medioevo, fedelmente riprodotte e presentate in una cornice davvero suggestiva. I visitatori potranno ammirare una serie di bellissimi plastici di castelli medievali, riproduzioni di macchine da guerra (in scala 1:10), una bellissima esposizione di quadri con planimetrie del Castello di San Zenone nell’interpretazione dell’architetto Ugo Munari.
La Mostra su si può visitare il sabato dalle 14.30 alle 18.00, la domenica e festivi dalle 9.00 alle 18.00. Ingresso intero a € 3.00, bambini dai 7 ai 14 anni € 2.00 e per i bambini da 0 a 6 anni l’ingresso è gratuito.
Ecco la proposta di eventi culturali per la Primavera 2017 dell’Academia Sodalitas Ecelinorum. Le conferenze, ad ingresso gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili, si terranno presso sedi storiche come la Barchessa di Villa Marini Rubelli a San Zenone degli Ezzelini e la Chiesetta Torre a S. Giacomo di Romano d’Ezzelino.
Nato a Romano d’Ezzelino (Vi), risiede ancor oggi nel medesimo comune. Archivista di Stato, è stato direttore degli Archivi di Stato di Vicenza, Bassano del Grappa, Trento e soprintendente archivistico per il Trentino Alto Adige, docente presso le Scuole di Archivistica, Paleografia e Diplomatica del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo, coordinatore dei corsi regionali di Restauro presso l’IRIGEM di Rosà, autore di oltre una cinquantina di titoli in materia di archivistica, paleografia e storia. E’ membro di diverse società e istituzioni di studio e ricerca, presidente della Associazione Amici degli Archivi di Vicenza e Bassano del Grappa.
Nato a Levico Terme (TN), abita a Bassano del Grappa. Laureato all’Università degli Studi di Padova in Storia Medioevale con i proff. Giorgio Cracco e Paolo Sambin, è stato insegnante di Italiano e Storia presso l’ITCG “Luigi Einaudi” di Bassano del Grappa fino al 2007, supervisore e docente incaricato della Scuola Superiore di specializzazione per Insegnanti presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia; dapprima esercitatore di Storia Medievale e poi esperto della materia nel Dipartimento di Storia Medioevale e Moderna dell’Università di Padova, in collaborazione con i proff. A. Rigon e Collodo. Ha condiviso la realizzazione della mostra “EZZELINI. Signori della Marca nel cuore dell’Impero di Federico II”, Bassano del Grappa 2001. Membro del Comitato per la pubblicazione delle Fonti per la storia della Terraferma veneta, per conto del quale ha pubblicato due volumi, è collaboratore dell’Istituto per le ricerche di Storia Sociale e Religiosa di Vicenza. Si occupa in particolare della storia medioevale bassanese di epoca ezzeliniana, ha al suo attivo una ventina di pubblicazioni fondamentali per la storia medievale del Bassanese e del Vicentino.
Aldo Angelo Settia, nato ad Albugnano (Asti), è stato professore di Storia degli insediamenti tardo antichi e medievali a Torino e poi di Storia medievale a Pavia, interessandosi, in particolare, del popolamento rurale, dell’organizzazione territoriale civile ed ecclesiastica, di fortificazioni, castelli e di tecniche belliche medievali. La sua bibliografia è vasta e va da “Castelli e villaggi nell’Italia padana…” del 1984 a “Comuni in guerra, armi ed eserciti nell’Italia delle città” del 1993, ed ancora, al “De re militari, pratica e teoria della guerra medievale” del 2008, “La guerra nel Medioevo” del 2006, ripresa nel 2014 con “Rapine, assedi, battaglie” e, per finire, “Tecniche e spazi della guerra medievale” del 2016, per I libri di Viella. I suoi studi e le sue pubblicazioni ne fanno uno dei massimi esperti italiani in materia.
Giorgio Cracco, nato a Valdagno, studioso di storia e di storiografia, ha insegnato nelle Università di Padova, Torino, Berkeley come professore di Storia medievale, poi di Storia della Chiesa. E’ stato presidente della Biblioteca di scienze religiose “Eric Peterson” dell’Università di Torino, condirettore della “Rivista di storia e letteratura religiosa”, fondatore e presidente del Comitato per la pubblicazione delle Fonti relative alla Terraferma Veneta, condirettore della grande “Storia di Venezia”, edita dalla Enciclopedia Italiana, fondatore e presidente della Associazione Internazionale per le Ricerche sui santuari, direttore dal 1998 al 2005 dell’Istituto storico italo-germanico di Trento, successivamente segretario generale dell’Istituto per le ricerche di Storia sociale e religiosa di Vicenza. E’ membro dell’Accademia Olimpica di Vicenza e socio dell’Accademia nazionale dei Lincei, la sua bibliografia conta oltre 250 titoli, tra cui 12 volumi. Tra i più recenti Tra Venezia e Terraferma. Per la storia del Veneto regione del mondo (2009). [Marsilio] e Il Grande Assalto. Storia di Ezzelino. Anche Dante la raccontò. [Marsilio]. Ha curato la recentissima opera Paesaggi delle Venezie: storia ed economia. Venezia 2016. Ha coordinato nel 1989 i “Nuovi Studi Ezzeliniani” e ne ha curato l’edizione.
Leonardo Pianezzola, nato nel 1969 a Sandrigo (Vicenza) e residente a Dueville (Vicenza). Ricercatore storico ed esperto nel settore dell’antiquariato cartaceo, ha al suo attivo pubblicazioni di storia locale e storia della Grande Guerra. Da sempre appassionato studioso della figura di Ezzelino III da Romano e della sua famiglia, ha particolarmente approfondito il tema della “leggenda nera” legata al condottiero medievale. Nel 2009, in occasione dei 750 anni dalla morte di Ezzelino ha partecipato come relatore alla “Giornata di Studi su Ezzelino da Romano” tenutasi a Soncino e al gemellaggio tra le Pro Loco di Romano d’Ezzelino e Soncino, nonché alla conferenza “Ezzelino e l’arte della guerra” tenutasi a Romano d’Ezzelino in occasione delle celebrazioni del 750°. Sulla figura di Ezzelino è stato autore di analoghi interventi tenutisi a Cartigliano e a San Zenone degli Ezzelini. Ha collaborato con un intervista alla realizzazione del documentario su Ezzelino creato dal mensile “Storia in Rete”, oltre che con varie associazioni locali come l’”Associazione Castrum Soncini” di Soncino, l’”Academia Sodalitas Ecelinorum” di San Zenone degli Ezzelini e col “Centro Studi Ezzelino da Romano” di Romano d’Ezzelino.
A conclusione del ciclo di serate il pubblico sarà intrattenuto dal gruppo musicale “Dolce Consort” di Belvedere di Tezze sul Brenta, composto da ragazzi e giovani dai 9 ai 22 anni. Il gruppo propone musica antica con repertorio rinascimentale barocco soprattutto veneto.
L’Associazione Academia Sodalitas Ecelinorum desidera rivolgere un sentito ringraziamento al prof. Giovanni Marcadella per la collaborazione prestata.